Quest’anno, per la prima volta nella sua storia, il Club ha avuto una rappresentanza partecipante al mitico RIAP, il raduno internazionale patrocinato da L’Aventure Peugeot Citroën DS e dedicato alle vetture storiche del Leone.
L’evento tiene banco ogni anno in una nazione differente e nel 2022 il compito di organizzare la kermesse è toccato alla Germania che l’ha celebrato degnamente dal 17 al 19 giugno scorsi a Bad Mergentheim, una ridente cittadina termale del Baden-Württemberg.
Sei gli equipaggi italiani partecipanti, tutti ovviamente affiliati al Club Storico Peugeot Italia, compreso il nostro, che ha visto il presidente Vittorio Imbriani dividere l’abitacolo della sua 206 GTi con il responsabile organizzativo del Club Storico, Luca Gazzaretti. Oltre a loro, i coniugi Fassi accompagnati dal giovanissimo nipote Giovanni su una splendida 203 Cabriolet; i coniugi Turati su 304 Cabriolet, i coniugi Braida su 504 Coupé e Ferri su 504 Cabriolet V6 e il socio Sarti su 206 CC.

Partito di buon’ora giovedì 16 giugno dal ritrovo stabilito al valico di Brogeda (Como), il gruppo ha risalito Svizzera ed Austria per raggiungere nel tardo pomeriggio la graziosa cittadina tedesca di Memmingen, dove ha potuto condividere una simpatica cena presso un caratteristico ristorante, prima di godere del meritato riposo.

Il giorno seguente il team italiano ha proseguito il proprio viaggio verso Bad Mergentheim, purtroppo non senza problemi: la 504 Coupé dei coniugi Braida è andata purtroppo in panne, per un problema alla pompa dell’iniezione meccanica Kugelfischer. Ricoverata prontamente presso una locale officina Peugeot la vettura è riuscita a raggiungere l’albergo in serata, dando però forfait definitivo al momento della ripartenza, al mattino successivo.

Ripartenza che ha visto l’inizio della manifestazione vera e propria, con una gara di regolarità che ha portato gli oltre cento equipaggi provenienti da tutta Europa a percorrere la regione attraverso una serie di strade suggestive fino al castello di Langenburg, ove i partecipanti hanno potuto visitare il locale museo, ospitante una bella collezione di auto e moto d’epoca. Un pranzo veloce ha consentito di riprendere subito la marcia durante la quale gli equipaggi hanno dovuto affrontare alcune simpatiche prove speciali. Le temperature assolutamente inusuali per la zona (oltre 40 gradi) hanno reso arduo il compito degli equipaggi, tenuto conto che la maggioranza delle vetture aveva un’età compresa tra i 40 e i 70 anni (alcune sfioravano addirittura il secolo); tuttavia, il divertimento è stato grande. Al termine, dopo una doverosa sosta ristoratrice in albergo, si è svolta la serata di gala, con un graditissimo aperitivo e una cena speciale all’interno della Wandelhalle, una grande sala da cerimonie situata nel suggestivo parco comunale cittadino. La presenza di Thierry Peugeot, presidente del Centro Archivi Storici Peugeot, e di Xavier Crespin, direttore generale de L’Aventure Peugeot Citroën DS, hanno rivestito la serata della necessaria ufficialità.

Dopo tante emozioni e un sonno ristoratore per gli equipaggi, la domenica mattina le oltre cento vetture partecipanti sono state esposte nella Marktplatz, la grande piazza al centro di Bad Mergentheim, in rigoroso ordine teutonico. Inutile dire che lo spettacolo offerto dalla grande mole di auto ha destato forte interesse e curiosità nella cittadinanza del luogo.
Verso mezzogiorno le anzianotte si sono alfine mosse, creando un serpentone diretto fuori dalla cittadina, verso il suggestivo ristorante Brückenbaron situato nelle campagne circostanti e ricavato da un vecchio complesso ferroviario con ponte annesso. L’ottimo pranzo è stata l’occasione per i saluti finali.

La squadra italiana ha puntato quindi la prua verso casa; la frontiera di Como è stata raggiunta il giorno seguente poiché, per comodità, il viaggio è stato “spezzato” con una piacevole tappa intermedia nella cittadina di Dornbirn, in Austria, dove il gruppo ha potuto concedersi un’ultima serata in compagnia. La sfortunata 504 Coupé dei Braida ha compiuto il viaggio caricata sul carrello trainato da un fuoristrada che all’andata aveva ospitato la delicata 203 di Giuseppe e Marilena Fassi. Un sentito ringraziamento va quindi a loro per il soccorso e alla 203 per aver bravamente compiuto il viaggio di ritorno sulle proprie ruote!

 

(Photo courtesy Luca Gazzaretti – Club Storico Peugeot Italia – Tutte le immagini ufficiali a questo LINK)