• Dopo essere partita 13° e 15°, le Peugeot 9X8 2024 si sono classificate al 9° e 14° posto.
  • Il Team Peugeot TotalEnergies ha raccolto dati preziosi in vista della 24 Ore di Le Mans (15/16 giugno).
  • La gara è stata interrotta con bandiera rossa per quasi due ore prima della ripartenza e prolungata per un’ora e 44 minuti. Il Team Peugeot TotalEnergies è riuscito ad adattarsi.

Circa 88.180 tifosi (un record di presenze per un evento WEC diverso da Le Mans) sono venuti a vedere la 6 Ore di Spa-Francorchamps di quest’anno e sono stati accolti da un sole splendente mentre l’azione si svolgeva sulle “montagne russe delle Ardenne”. La gara è stata interrotta per lunghi periodi a seguito di una serie di incidenti in pista.

Dopo essersi qualificate 13° e 15°, le Peugeot 9X8 2024 puntavano a risalire la classifica e, soprattutto, a portare a termine l’evento di Spa per raccogliere quanti più dati possibili prima della 24 Ore di Le Mans. Hanno concluso al 9° e al 14° posto.

Nico Müller (Peugeot n. 93) e Paul Di Resta (Peugeot n. 94) sono stati incaricati di aprire il terzo round del campionato. Purtroppo, la Peugeot 9X8 numero 94 è dovuta rientrare ai box dopo quattro giri per un reset dopo che alla partenza è scattato un allarme del sistema ibrido. Verso la fine della gara, una foratura alla posteriore sinistra ha ulteriormente rallentato la vettura numero 94, che è stata sfortunata sin dall’inizio della stagione.

Nel frattempo, Nico Muller è rimasto in pista per più di tre ore prima di cedere il passo a Mikkel Jensen per un doppio stint.

Alle 17.12 la gara è stata interrotta con bandiera rossa a causa di un grave incidente che ha coinvolto la Cadillac n. 2 e la BMW n. 31. La gara è ripresa alle 19.10 dietro la safety car per un’altra ora e 44 minuti. Alla ripartenza, la strategia ha permesso alla vettura numero 93 di guadagnare alcune posizioni, riuscendo a rimanere sullo stesso giro del leader. Mikkel Jensen è stato quindi in grado di mantenere un posto nella top ten e di assicurare un altro punto costruttori a Peugeot.

Il Team Peugeot TotalEnergies non vede l’ora di incontrare i suoi tifosi e tutti gli appassionati di Endurance tra un mese nel nord della Francia per la 92a edizione della 24 Ore di Le Mans (15/16 giugno).
Olivier Jansonnie, Direttore Tecnico Peugeot Sport WEC
“E’ stata una gara difficile in termini di passo, ma sapevamo che sarebbe stato così dopo le prove libere. Abbiamo fatto del nostro meglio. Nessuno si aspettava che la gara ripartisse dopo essere stati fermi per due ore, ma ci siamo adattati come potevamo… Sulla Peugeot 9X8 numero 94 abbiamo avuto un piccolo problema con il sistema ibrido, che ha richiesto un reset. Sulla Peugeot 9X8 numero 93 non ci sono stati problemi e siamo riusciti a rimanere sullo stesso giro del leader fino a pochi giri dalla fine. Abbiamo avuto una buona strategia e non ci sono stati errori nei pit stop. Questo è di buon auspicio per Le Mans, ma dovremo trovare più ritmo”.
Nico Müller (n. 93 PEUGEOT 9X8)
“La gara è durata un po’ più a lungo del previsto, ma sono contento per i tifosi che hanno potuto vedere un finale di gara adeguato. L’atmosfera era incredibile intorno alla pista! Abbiamo fatto una buona gara e la P10 è stata la migliore che potessimo sperare, credo. Ho fatto un buon inizio di gara. Non abbiamo fatto errori, ma forse non siamo stati così fortunati come avremmo potuto essere. La macchina ha funzionato bene e ora stiamo imparando a capirla meglio, quindi è un grande passo avanti. Abbiamo molti dati da analizzare in vista di Le Mans”.
Paul Di Resta (no. 94 PEUGEOT 9X8)
“Avevo un problema, quindi sono dovuto rientrare ai box per un reset. Dopo solo quattro giri eravamo già un giro dietro i primi, quindi è stato molto difficile, come lo è stato anche nelle ultime due gare. Ma bisogna andare avanti e guardare alla prossima tappa, è la gara più importante dell’anno. Il Team Peugeot TotalEnergies è ben preparato e dobbiamo sfruttare lo slancio che abbiamo avuto a Le Mans l’anno scorso. Il conto alla rovescia è iniziato, manca poco più di un mese”.